Per qualsiasi problema o supporto all'acquisto gare support@trapconcaverde.com. Grazie!
Ideata nel 2015 dai fratelli Lorella e Fulvio dello Studio Tecnico Cipriani in occasione del secondo Campionato del Mondo di tiro a volo organizzato a Lonato, la scultura in ferro è divenuta presto il simbolo dell’internazionalità del Trap Concaverde e dei valori dello sport praticato nella struttura gardesana. La scultura rappresenta un atleta di tiro a volo nell’atto di centrare un piattello. Si tratta, in concreto, dello scopo ultimo e finale del bel tiro ma può essere, idealmente, inteso allo stesso tempo come l’obiettivo di ogni azione umana, quando questa viene “centrata”, ovvero portata a compimento.
Particolarmente originale è l’ispirazione che ha dato il via all’opera. La statua si presenta come un Totem eseguito con una struttura in ferro assemblata a mo’ di “origami”, la tradizionale arte giapponese di piegare la carta in un’infinita varietà di modi per dare origine a rappresentazioni tridimensionali anche estremamente complesse. In questo caso le pieghe della carta sono state sostituite con dei tubolari in ferro che ricalcano in tutto e per tutto il procedimento di piegatura, ben visibile nello studio di progetto che ha preceduto la realizzazione, poi compiuta dal Mastro ferraio Giambattista Bertazzoli.
A suggellare il tutto sta l’arco che sovrasta il tiratore, il quale disegna un’ideale traiettoria dello sparo e, allo stesso tempo, l’orizzonte terrestre, così da raffigurare idealmente e contemporaneamente sia la specificità dello sport che la dimensione planetaria dell’evento.