Stato di grazia per Diego Puccio che, nel fine settimana del 10 e 11 settembre, al Trap Concaverde di Lonato del Garda, è riuscito nella non facile impresa di vincere entrambe le finali in programma, conquistando così sia il fucile Beretta 690, in palio nel Concaverde Shotgun, che la cartuccia in cristallo (e la scorta di munizioni) destinata al vincitore della Fiocchi Official Rossa Challenge.

«È stato un anno infausto a causa del virus, ma buono dal punto di visto sportivo - ha commentato a caldo il tiratore di Origgio (VA) - Sono salito più volte sul podio nelle competizioni a cui ho preso parte e, oggi, ho chiuso nel migliore dei modi la stagione, vincendo due competizioni a cui tenevo particolarmente. Ora mi prenderò un po’ di riposo prima di fare ritorno in pedana».

Entrambe le gare si sono disputate con una formula che prevedeva la somma del punteggio realizzato in qualifica con quello ottenuto nella finale. La dote di 73 su 75, equivalente al miglior punteggio di accesso alla fase decisiva, ha indubbiamente agevolato l’atleta varesino nel realizzare il duplice trionfo.

Nella finale della Fiocchi Official Rossa Challenge, Diego Puccio ha vinto con il punteggio complessivo di 97/100, mettendo alle sue spalle Ferruccio Ghidoni (92),Silvio Baccolo (92),Walter Cattaneo (91) e Marco Minini (91). Da sottolineare, a fine gara, il gesto di sportività e generosità da parte di Mirco Cenci, noto campione di trap e double trap nonché coach della nazionale azzurra di double trap, che, non riuscendo a partecipare alla finale, ha donato il suo montepremi ai primi juniores che non avessero già ricevuto un premio: Francesco Tanfoglio e Sharyn Dassè. 

«In un momento così delicato, sul finire di una stagione così difficile, era importante dare un segnale di presenza e di supporto al mondo del tiro a volo - ha affermato al momento della premiazione Francesco Gazzetta, responsabile vendite Italia di Fiocchi – Ringrazio gli organizzatori, i direttori di tiro e tutti coloro che hanno gareggiato con sano spirito agonistico, dimostrando che ci si piega, ma non ci spezza e che se ci crediamo, ci riprenderemo».

Dopo essersi aggiudicato la competizione organizzata dalla Fiocchi, Diego Puccio, con il punteggio complessivo di 95/100, ha vinto di misura anche il Concaverde Shotgun, confinando sui gradini più bassi del podio Roberto Armani (94),il coach delle Frecce Verde Oro, e Marco Minini (92),tiratore in forza al Poggio dei Castagni.

«Il meteo non ci ha graziato, ma le difficoltà e il saperle superare sono nel DNA del nostro sport - ha concluso Ivan Carella, presidente del Concaverde – Si chiude una stagione problematica che, tuttavia, ha messo in luce la compattezza del nostro mondo, rafforzando il rapporto di unione e amicizia tra tutti coloro che ne fanno parte. Le grandi sfide non si vincono da soli. Insieme torneremo a correre, insieme andremo lontano».