Per qualsiasi problema o supporto all'acquisto gare support@trapconcaverde.com. Grazie!
Si alza il sipario, con la cerimonia di apertura di sabato 8 agosto, sull’edizione numero 31 del Criterium nazionale del Settore Giovanile, in programma nella struttura gardesana del Trap Concaverde di Lonato del Garda (BS). Con la sfilata delle 17 rappresentative regionali, i 289 giovanissimi, in lizza domani, domenica 9 agosto, per il titolo di categoria nelle discipline dello skeet (47) e della fossa olimpica (242),sono entrati ufficialmente nel clima agonistico. Il numero significativo, tanto più alla luce del difficile momento non ancora del tutto superato, dei presenti lascia presagire una gara dall'elevato profilo tecnico e rende il giusto onore alla Regione ospitante, la Lombardia, tra tutte la maggiormente colpita dal coronavirus.
«Chi saranno il ragazzo e la ragazza che, protagonisti quest’anno, saranno i protagonisti in futuro ai Giochi Olimpici? - è stato l’augurio del presidente FITAV Luciano Rossi - Qui stiamo costruendo il lavoro per Parigi 2024, che non è domani ma è dopodomani e, tra voi, c’è sicuramente qualcuno, più di uno, che sarà protagonista in quell’appuntamento. Quest’obiettivo dipende dal sacrificio e dall’impegno di ognuno di voi. Non ci saranno scorciatoie, ci sarete voi a misurarvi con la vostra capacità, ci sarete voi a costruire la vostra credibilità, bersaglio dopo bersaglio. Sono orgoglioso di ciò e sono certo che questo significherà continuare quella storia di eccellenza che la nostra Federazione, prima nel ranking mondiale davanti a tutte le altre Federazioni nazionali, ha saputo scrivere nel corso degli anni».
Tra le varie autorità presenti alla cerimonia, anche il vice-presidente federale Paolo Fiori, i consiglieri nazionali Luciano Innocenti, Fiorenzo De Rosa e Aldo Visconti, il presidente della struttura ospitante Ivan Carella, il delegato FITAV della Regione Lombardia Daniele Ghelfi, insieme ai componenti dello staff tecnico del Settore Giovanile italiano Alberto Di Santolo, Antonello Iezi, Andrea Filippetti, Umberto Ortolani e Antonello Campus. Come da tradizione, la competizione è intitolata alla memoria di Italo Mastrangelo, avveduto pioniere e instancabile artefice di tante iniziative dedicate alle giovani promesse del tiro a volo.